Atena signora, che proteggi e guidi la forma della materia
assolutamente non separata, tu stessa
sua creatrice dopo Poseidone dall’ampia maestà
che da te estrae la forma tutta;
tu di tutti i movimenti generati simultaneamente
sei la causa; le cose superflue
tu stessa respingi da ogni cosa: e quindi anche da noi,
ogni volta che commetteremo da stolti degli errori, riavvicinaci
o Dea, con l’intelligenza, elevando il nostro animo a ciò che è opportuno.
Giorgio Gemisto Pletone
Traduzione di Manuela Simeoni
La riproduzione dei contenuti del sito, qualora non espressamente indicato, è permessa a condizione di citare il sito ed eventualmente l'autore del brano citato. Per ulteriori informazioni: info@giornopaganomemoria.it